Depurazione chimico
fisica
L’utilizzo dei detergenti nei lavaggi di carrozzeria, motori, telai o
decerature comporta, durante la fase di lavaggio, la produzione di acque reflue
contenenti oli, grassi e detergenti in emulsione. In questo caso per la
depurazione delle acque non sono sufficienti i trattamenti meccanici di
sedimentazione e di disoleazione; le acque quindi vengono convogliate in una
vasca di accumulo per essere consecutivamente pompate nel bacino di trattamento
del depuratore, realizzato interamente in acciaio INOX AISI 304. Inizia il
processo di rimescolamento delle acque con l’aggiunta in automatico di un
monoprodotto chimico in polvere che consente la separazione delle acque dai
componenti emulsionati, prima assorbiti e poi trasformati in fanghi. L’acqua
pulita ed il fango ottenuto vengono raccolti su di un letto in carta di
cellulosa con avanzatore automatico o in alternativa in un sacco di raccolta
sempre in cellulosa (dipende il modello di depuratore acquistato) che permette
la filtrazione dell’acqua pulita dal fango raccolto in un apposito contenitore.
Il depuratore chimico-fisico, dopo il processo depurativo descritto sopra,
riesce quindi a garantire lo scarico delle acque nel rispetto delle norme.